Nel dicembre 2020, al culmine della pandemia di COVID19, il team della Manchester Royal Infirmary ITU ha deciso di adottare un approccio diverso al modo in cui si prende cura dei pazienti ITU a lungo termine e ha pilotato RITA ITU. Il feedback è stato sia positivo che immediato:
“Il feedback sull'utilizzo di RITA è stato molto positivo e continuiamo a spargere la voce su RITA in tutta l'unità. So che è stato usato tutti i giorni. Il personale mi dice di aver visto i pazienti calmarsi, iniziare a sorridere, cambiare completamente il loro umore dall'essere agitati e poco collaborativi all'essere calmi e rilassati. È tutto molto bello da sentire”.
Un problema significativo per i team ITU è che possono curare pazienti con complessi bisogni riabilitativi che richiedono il contributo di più membri del team multidisciplinare per un periodo di tempo prolungato. Inoltre, i pazienti a lungo termine sono suscettibili allo stress, all'agitazione e in molti casi al delirio. Pertanto, sono necessarie soluzioni innovative per garantire che le loro esigenze siano soddisfatte in modo centrato sul paziente e coordinato, mantenendolo calmo, informato, stimolato e connesso al mondo esterno.
Si stima che l'80% dei pazienti in terapia intensiva soffra di delirio e per i pazienti COVID 19 la cifra è ancora più alta. RITA ITU aiuterà a ridurre l'incidenza del delirio e sosterrà coloro che lo sperimentano. Scarica il caso di studio here
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